Liquidazioni periodiche Iva
I soggetti passivi Iva devono presentare il modello “Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA” per comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta (art. 21-bis del decreto legge 78/2010).
Il modello deve essere presentato esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre.
Per approfondimenti: la scheda AdE sulla LIPE
La procedura LIPE su CgWeb
Si accede alla procedura tramite la chiamata “liquidazioni iva periodiche 2024” nella sezione “MODULISTICA FISCALE” dell’area CONTABILITA’.
Entrati nel menu della sezione LIPE troveremo le chiamate necessarie alla formazione del modello.
Generazione modello: con questa funzione generiamo il modello (sempre trimestrale). Procediamo alla generazione col pulsante “conferma”.
Una volta confermato troveremo la lista dei modelli generati nell’anno. Col pulsante “mod” possiamo vedere il dettaglio del modello, e con “canc” possiamo cancellare il modello e rigenerarlo in un secondo momento.
Il modello viene esposto nel formato di stampa tradizionale, e serve unicamente come visualizzazione e verifica del dettaglio degli importi.
Una volta verificati gli importi (che sono gli stessi della liquidazione periodica iva, dovrebbero andare bene senza modifiche) possiamo procedere alla generazione del file xml tramite la chiamata “file telematico”.
NB: gli importi visualizzati sono presi direttamente dalla procedura “liquidazione periodica IVA”. In caso di variazioni o ricalcoli, quindi, dovremo (prima di rigenerare il modello LIPE) procedere al ricalcolo della liquidazione periodica iva dal menu CONTABILITA’ .
La procedura di generazione del file telematico si compone di due fasi: verifica e generazione. Il programma genererà un file xml, che salviamo e inviamo al consulente per la trasmissione (se ci si avvale di un intermediario per la trasmissione).
Nel caso di invio autonomo dovremo firmare digitalmente il file xml scaricato e quindi generare, col proprio sistema di firma digitale, un file p7m che caricheremo nel portale fatture e corrispettivi del sito AdE.
Se inviamo tramite intermediario, occorre impostare i dati dell’intermediario nella chiamata “parametri intermediario” della sezione MODULISTICA FISCALE.
NB: Se abbiamo già generato i modelli prima di aver compilato i dati dell’intermediario, occorre cancellare i modelli formati e riformarli dopo aver inserito i dati dell’intermediario.
Entrando nella sezione parametri intermediario troveremo, in corrispondenza della riga “Generali Org.”, i dati dell’intermediario: col pulsante “mod” andiamo a completare la scheda dell’intermediario.
Indichiamo (o nella sezione persona fisica o nella sezione persona giuridica) i dati dell’intermediario che si occupa della spedizione e confermiamo con “salva”. Questi dati saranno inlusi nel file xml generato.